In questo articolo ti parlerò dell’Ethereum white paper e dell’inventore di questa rivoluzionaria tecnologia, ovvero Vitalik Buterin.
Ethereum, come ti ho spiegato in questo articolo, è un’infrastruttura mondiale sulla quale girano delle applicazioni che pagano l’utilizzo del network con una criptovaluta chiamata Ether.
Ma, non ti sei mai chiesto com’è nato Ethereum e chi è il suo inventore?
Bene, nel 2013 un giovanissimo programmatore russo, Vitalik Buterin, pubblicò un articolo incentrato su Ethereum su Bitcoin Magazine, rivista di cui era egli stesso il fondatore.
Qualche mese dopo fu rilasciato il cosiddetto Ethereum white paper, ovvero un documento in cui Buterin spiegava tutto il funzionamento dell’infrastruttura, sia dal punto di vista informatico che concettuale.
Puoi leggere qui la versione integrale del white paper di Buterin in italiano, gentilmente tradotta da Leonardo Maria Pedretti, fondatore di Ethereum Italia.
Il white paper di Buterin segnava l’inizio del progetto Ethereum e ne spiegava le motivazioni, che ovviamente trovavano le loro radici nell’invenzione di un’altra criptovaluta: il Bitcoin.
Così come aveva fatto l’anonimo inventore del Bitcoin, identificato con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto, così Buterin pubblicava la sua invenzione sotto forma di documento che divulgava online.
“Quando Satoshi Nakamoto diede per primo inizio, nel Gennaio 2009, alla blockchain del Bitcoin, stava introducendo due concetti radicali e, fino ad allora, mai testati.
Il primo è il bitcoin, una moneta online peer-to-peer decentralizzata che mantiene un valore senza nessun supporto, valore intrinseco o emittente centrale. […] Comunque c’è anche un’altra, ugualmente importante, parte del grandioso esperimento di Satoshi: il concetto di una blockchain basata sul proof-of-work, che garantisce un pubblico consenso sul sistema delle transazioni”.
Così esordiva Buterin nel suo Ethereum white paper, spiegando che la sua invenzione era altamente influenzata dal bitcoin e dalla sua blockchain, ma ne prendeva solo alcuni spunti, visto le differenze tra le due monete virtuali (qui puoi leggere le differenze tra Ether e Bitcoin).
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