Vitalik Buterin, il creatore del Network di Ethereum, ha recentemente proposto un nuovo metodo per effettuare una raccolta fondi decentralizzata chiamato “DAICO”.
Il nuovo modello, che incorpora elementi delle Organizzazioni Autonome Decentralizzate (o DAO), è progettato per minimizzare la complessità ed i rischi associati alle ICO.
Buterin ha delineato il nuovo modello in un post sull’Ethereum Research Forum, con il nome di “Explanation of DAICOs”.
Nella descrizione, il programmatore Russo-Canadese descrive un nuovo modello che integra caratteristiche delle DAO all’interno delle ICO per creare un nuovo modello che ha definito “DAICO”.
Il post include un diagramma che scompone i benefici del portare elementi di una DAO in una ICO; questi includono l’abilità di sfruttare il buon senso della gente, la sfiducia nei team centralizzati e l’abilità di distribuire la raccolta fondi nel corso del tempo.
Il modello DAICO incorpora anche l’approccio del singolo progetto del modello ICO insieme all’assenza di un di rischio di attacco del tipo 51%.
Il modello proposto da Buterin potrebbe migliorare notevolmente la struttura tradizionale di una ICO ed eliminare il rischio di risorse utilizzate in maniera inappropriata da parte dei creatori di una ICO per il proprio tornaconto.
Il “DAO” all’interno di “DAICO” si riferisce ad una Organizzazione Autonoma Decentralizzata governata da uno smart contract.
Sfruttando gli aspetti vantaggiosi del modello DAO, Buterin sostiene che il costo per l’utilizzo di Ethereum potrebbe essere notevolmente ridotto mentre allo stesso tempo si pone un forte accento sui risultati dello sviluppatore.
“Un contratto DAICO viene pubblicato da una singola squadra di sviluppo che desidera raccogliere fondi per un progetto.
I contratti di DAICO iniziano in “contribution mode”, il che specifica un meccanismo in cui chiunque può offrire ETH al contract e ricevere in cambio token.
Questa potrebbe essere una vendita limitata, una vendita non limitata, un’asta olandese, un’offerta di monete interattiva, una raccolta con KYC con un tetto dinamico a persona o qualunque altro meccanismo che sceglie il team.
Una volta che il periodo di contribuzione finisce, l’abilità di offrire ETH termina e il valore dei token iniziali viene fissato; da lì i token possono diventare commercializzabili.
Approccio alla sicurezza tramite teoria dei giochi
Nel suo post, Buterin ammette che i voti di qualsiasi tipo sono per certi versi suscettibili a manipolazioni, ma sostiene che unire le strutture delle ICO insieme a quelle delle DAO potrebbe ridurre drasticamente il pericolo di manipolazione.
Se un attacco del 51% dovesse colpire una DAOICO, gli sviluppatori che stanno dietro al progetto sarebbero semplicemente in grado di chiudere il punto d’accesso.
Riferendosi a sviluppatori che “spendono fondi in lambo invece che sul vero lavoro”, Buterin afferma che gli investitori sarebbero in grado di rifiutare collettivamente l’aumento dei prelievi da parte del team – o persino di “votare collettivamente di autodistruggersi”.
Il nuovo modello di Buterin fa seguito a dei post recenti su Twitter nei quali il creatore di Ethereum ha sfogato la propria frustrazione con l’attuale stato dell’ecosistema delle criptovalute, dichiarando che ha intenzione di “andare via” se l’immaturità e la smania dovessero continuare ad affliggere la comunità di Ethereum.
Oltre a pubblicare il nuovo modello DAICO, Buterin ha anche annunciato sussidi che vanno dai 50,000 dollari ad 1 milione di dollari per premiare qualsiasi lavoro che contribuisca alla risoluzione del corrente problema con la scalabilità presente all’interno dell’ambiente delle criptovalute.
Di: the merkle
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