Accedi

Come la tecnologia Blockchain di Ethereum rivoluzionerà il valore degli asset digitaliTempo di lettura: 5 min.

menu categorie articoli

Nello stesso modo in cui internet ha reso le comunicazioni un bene di uso comune, le blockchain rendono di uso comune il costo di come la società ha fiducia mentre allo stesso tempo danno accesso a depositi di valore precedentemente inutilizzati.

L’economista di fama mondiale Milton Friedman scrisse un tempo di una piccola isola nel mezzo dell’Oceano Pacifico chiamata Yap.

Nonostante si tratti soltanto di una macchiolina di terreno più piccola di Pittsburgh, Yap è diventata un caso intrigante fra economisti e teoreti monetari per aver gettato nuova luce su una domanda plurisecolare: cos’è il denaro?

Quella stessa domanda può essere applicata a tecnologie finanziarie emergenti come Ethereum.

Mentre le società in tutto il mondo hanno utilizzato sale, mucche, tè e cacao come moneta per centinaia di anni, i nativi della piccola isola di Yap hanno creato un sistema per commerciare ricchezze che non si basava su banconote o banche o su di un singolo leader affidabile.

La scarsità di pietre a Yap ha portato gli esploratori a viaggiare verso altre isole alla ricerca di pietra calcarea, che successivamente essi intagliavano per ottenere dei grandi dischi circolari chiamati “rai”.

Il valore del rai risiede nella scarsezza delle pietre e nell’enorme sfida che comporta il trasporto di tonnellate di pietre per lunghe distanze tramite canoe.

Avere del denaro così poco pratico voleva dire che nel momento in cui le pietre cambiavano proprietario – per un corredo di nozze ad esempio – sarebbe diventato presto logisticamente impossibile riallocarle.

Alcune pietre vennero persino lasciate qualche metro sott’acqua. La comunità ha tenuto traccia di chi possedeva quale pietra e di quante volte essa aveva cambiato proprietario.

Più erano le persone che ricordavano a chi apparteneva il denaro, più sicura era la titolarità. Per molti versi, il denaro è sempre stato una storia collettiva su chi possiede cosa.

Adesso, con la tecnologia blockchain di Ethereum, i computer possono rivelarci questa storia di titolarità di asset.

Ethereum è una blockchain che crea una testimonianza digitale ed esegue il controllo incrociato su di essa per ogni transazione che avviene ed inoltre copia questa testimonianza su migliaia di computer.

In maniera simile a quella con cui i nativi di Yap usavano una base di fiducia collettiva per contabilizzare ed autenticare i loro asset di pietre, la tecnologia blockchain sta abilitando la fiducia nelle vie che utilizziamo per trasferire e conservare valore.

Ma soprattutto, la blockchain sta “sbloccando” valore. Molti degli asset nel mondo non sono liquidi e sono difficili da spostare quasi come una pietra rai da quattro tonnellate.

Liquidità vuol dire entrare ed uscire dagli asset. Lunghe carte di documenti, strutture tariffarie complesse, tutti i principi di titolarità stile “tutto o niente” tipici dei nostri mercati attuali rendono lo scambio di asset per valore inefficiente, intimidatorio ed alcune volte impossibile.

L’abilità nel trasformare in token gli asset sulla blockchain di Ethereum vuol dire che la titolarità può essere divisa in modo infinitesimale e che gli asset possono muoversi fra proprietari senza interruzioni – senza in effetti doversi muovere.

Prendete i beni immobili. La proprietà e l’investimento sono stati da sempre riservati a pochi ricchi.

I creditori sono sempre più rigidi con eventuali compratori che sperano di effettuare un mutuo. I venditori vengono scoraggiati da grandi tagli attraverso il ciclo delle trattative.

E gli affittuari, in mancanza di liquidità per pagare l’intera proprietà, sono costretti a bruciare l’affitto al posto di costruire capitale.

E’ esattamente questa la sfida che Pangea sta risolvendo attraverso una piattaforma blockchain per proprietà condivise.

Che si tratti di consumatori che frequentano il centro commerciale, del quale posseggono una parte, o di manager di proprietà i quali mantengono diligentemente una proprietà, della quale posseggono quote di azioni, un modello di proprietà condivisa abilita gli utenti su tutti i fronti e allinea gli incentivi degli azionisti per dare un impulso al valore complessivo di un asset.

Il concetto rivoluzionario di tokenizzazione può anche essere applicato ai mercati dell’energia.

Grid+ sta utilizzando la tecnologia blockchain per fornire accesso ai mercati dell’energia e per facilitare il commercio dell’energia fra utenti.

I dispositivi Internet-of-Things (IoT) di Grid +, oltre a controbilanciare il carico sulla rete, identificano opportunità di arbitraggio.

Mentre il mondo continua a realizzare i vantaggi nell’avere degli asset di origine digitale per ogni cosa (risorse naturali, monete, oro, musica, punti fedeltà, biglietti per un concerto di Madonna, software, registrazione dei dispositivi loT, azioni etc.), le transazioni diventeranno semplici. Entrare ed uscire dagli asset avverrà senza interruzioni.

Nello stesso modo in cui internet ha reso le comunicazioni un bene di uso comune, le blockchain rendono di uso comune il costo di come la società ha fiducia mentre allo stesso tempo danno accesso a depositi di valore precedentemente inutilizzati.

Grazie al potere della blockchain, possiamo sbloccare un’Esplosione Cambriana di liquidità nel corso della nostra vita.

Di: ibtimes

Accedi al meglio del mondo cripto e delle applicazionidecentralizzate

In soli 5 minuti di lettura Ogni sabato alle 09:00, gratis nella tua casella email

Picture of Emanuele

Emanuele

Crypto-lover. Nerd tra i nerd. Ama analizzare numeri e grafici. Crea statistiche anche dove non necessario.
Picture of Emanuele

Emanuele

Crypto-lover. Nerd tra i nerd. Ama analizzare numeri e grafici. Crea statistiche anche dove non necessario.

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *