Il mondo delle criptovalute è un mercato ad altissima volatilità, chi opera in questo settore ormai avrà fatto il callo con questo fattore che nel bene o nel male va ad intaccare i nostri trade. Il mercato in questi giorni sembra stia dando dei piccoli segnali di ripartenza tutto sommato ancora non possiamo dirlo con certezza. Con l’articolo di oggi voglio focalizzare l’attenzione sull’aspetto dei dump più precisamente su quali sono le maggiori cause che possono portare ad un crollo del valore di una criptovaluta.
Problemi tecnologici nel progetto
Il primo punto è quello legato all’aspetto tecnologico del progetto della criptovaluta, come sappiamo ogni criptovaluta è la punta dell’iceberg di un progetto più ampio questo ne deriva che se il progetto dovesse mostrare delle falle, magari utili ad un hacker per un eventuale attacco, allora il valore della criptovaluta ad esso associata ne risentirebbe in negativo.
Allo stesso modo se il progetto inizia ad essere abbandonato da parte del team di sviluppo, senza più rispettare la roadmap prefissata, quando gli investitori si renderanno conto di quello che sta accadendo correranno al riparo vendento la criptovaluta associata a quel progetto facendo così crollare il prezzo.
Manipolazioni da parte dei grandi investitori
Questa è una tesi che devo dire mi lascia un pò interdetto, tutto sommato è una possibilità reale che non può essere sottovalutata.
Infatti se si pensa che per manipolare il prezzo di una criptovaluta con una capitalizzazione di mercato di massimo 3 miliardi di dollari, sono sufficenti appena 50.000 dollari pensando alle grandi balene che hanno a disposizione interi fondi d’investimento e capitali da capogiro un minimo di possibilità che questo possa accadere è assolutamente reale.
A dimostrazione di quanto appena detto esiste uno studio in merito di Sylvain Ribes che spiega nel dettaglio come può avvenire questo tipo di manipolazione da parte dei grandi investitori.
Smentite di rumors e notizie istituzionali
Come ogni mercato anche quello delle criptovalute è influenzato da numerosi rumors legati alla possibilità di sviluppi, di partnership e di adottare determinate criptovalute da parte di aziende importanti che possono dare una grande spinta al progetto.
Tutto sommato non sempre i rumors vengono confermati e quando vengono smentiti se inizialmente avevano portato ad un aumento del valore ben presto vedremo quest’ultimo essere completamente riassorbito.
Ad esempio tutti ricorderemo del rumors legato a IOTA e Microsoft che inizialmente ha fatto salire il valore della cripto per poi vederlo riassorbire in breve tempo subito dopo la smentita di Microsoft.
Allo stesso modo notizie che provengono da fonti istituzionali governative possono anch’esse incidere in negativo sul mercato delle criptovalute, come ad esempio il divieto delle ICO in Cina che ha diede un duro colpo a ribasso all’intero mercato.
Attenzione anche ai grandi siti dove si prendono informazioni su una determinata criptovaluta sembra infatti che i valori che troviamo al loro interno possano essere manipolati e non del tutto reali, a questo link puoi trovare diversi articoli a riguardo.
Gli exchange e la manipolazione dei volumi
Questo a mio avviso è il punto più importante rispetto a tutti gli altri ed anche quello che reputo personalmente più vicino all’amara realtà del mondo cripto. Infatti il prezzo di mercato altro non è che il punto di incontro tra la domanda e l’offerta, ma cosa avviene se la piazza di scambio tra domanda ed offerta tende in qualche modo a controllare gli scambi limitando le interazioni?
Ti faccio un esempio molto semplice, nel periodo a cavallo tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018 ci siamo trovati in un momento di massimo pump del mercato dove sono stati raggiunti massimi che ancora non vengono minimamente avvicinati. In quel periodo molte persone, visti anche i riflettori puntati sul mercato delle cripto, volevano entrare ma non potevano farlo perchè numerosi exchange avevano chiuso la possibiltà di iscriversi!
Ora io trovo veramente assurdo che società che movimentano quotidianamente milioni di dollari non fossero pronte a questa evenienza o che comunque non abbiano trovato delle contromisure a stretto giro, lasciando “chiusi fuori” numerosi aspiranti trader per diverse settimane.
Questo cosa ha portato? Semplicemente ci sarebbe potuta essere maggiore liquidità in entrata e quindi probabilmente un ulteriore aumento dei prezzi, che abbiamo visto poi andare invece verso un ribasso che sembra ora stia terminando.
Sempre allo stesso modo dei down prolungati dei server degli exchange, magari in fasi importanti di un mercato, vanno comunque ad incidere sulla possibilità del trader di aprire o chiudere posizioni, “corrompendo” così il reale andamento del mercato.
Direi che per questo articolo è tutto spero di averti dato validi spunti di riflessione su quelle che possono essere le cause che vanno ad incidere sul crollo del valore di una criptovaluta, se hai domande o se vuoi aggiungere altri punti che reputi interessanti a riguardo ti aspetto nei commenti.
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