Il margin trading è diventato sempre più diffuso nel mondo delle criptovalute.
Speculatori ed investitori possono essere esposti ad un mercato con grande volatilità senza necessità di comprare cryptovalute direttamente o averle possedute in qualsiasi momento.
Tuttavia, ci si deve chiedere se il margin trading sia una benedizione o una maledizione per le criptovalute e per gli investitori. Fino ad ora sembra essere entrambe le cose.
Che cos’è il margin trading?
Per coloro che non sanno cosa sia esattamente, il margin trading ruota intorno all’utilizzo di fondi in prestito da parte di un broker per fare trading su asset finanziari. In questo caso, il trading include le criptovalute.
Vantaggi e svantaggi
Come prevedibile il margin trading è un tipo di investimento molto rischioso. Utilizzando i fondi per “scommettere” sui futuri prezzi delle criptovalute, i trader corrono dei rischi molto grossi e per questo è bene avere una sufficiente conoscenza e sensibilità nel riconoscere lo stato del mercato.
Per operare è necessario mettere una certa quantità di fondi per aprire una posizione a lungo o a breve termine, ma è evidente che non ci sono garanzie di profitto.
Specialmente in mercati volatili come quello delle criptovalute, le perdite possono arrivare in maniera tanto veloce quanto le vincite.
Il vantaggio è che gli investitori non hanno bisogno di comprare le criptovalute.
Non c’è una conversione dalle monete fiat alle criptovalute coinvolte, il che rende il margin trading molto allettante per gli speculatori.
Tutto quello di cui hanno bisogno è una piattaforma adatta per fare margin trading con criptovalute e fondi sufficienti per giocare.
Questo genere di attività non sono allettanti per tutti, ma è bene ricordare che – per tanti – ancora non lo sono neanche le criptovalute in generale.
Quale piattaforma sostiene il margin trading?
Le possibilità sono tantissime, alcune delle piattaforme più diffuse sono BitMex, Bifnex, WhaleClub, Kraken, Huobi Pro e Poloniex.
Non c’è carenza di piattaforme sulle quali si può eseguire il margin trading, ma ciò non vuol dire che questa iniziativa non comporti rischi.
Quanto è rischioso il margin trading?
Come si è visto con il recente caso di OKEx, le cose possono sfuggire di mano abbastanza velocemente.
Le posizioni in margine con leve molto grandi possono causare facilmente milioni di dollari in perdite che hanno bisogno di essere coperti, o dalla piattaforma di trading o da altri margin trader.
Che le compagnie in questione possano permettersi o no di coprire certe spese è spesso un punto interrogativo.
L’effetto sui prezzi delle cripto
Come immaginabile, il margin trading è causa di una grande volatilità in tutti i mercati di criptovalute.
Maggiore è il numero di persone che portano al ribasso il prezzo delle criptovalute maggiore sarà la pressione al negativo sui prezzi anche per chi non esegue margin trading.
Allo stesso modo, i trader che giocano in leva portano al rialzo il prezzo delle criptovalute possono creare sviluppi positivi per l’intero mercato.
E’ un’impresa molto rischiosa e non necessariamente aiuta le criptovalute nel lungo termine. Molto spesso infatti, una delle critiche maggiori all’intero mercato e uno dei motivi per cui, secondo molti analisti, la loro adozione viene rallentata è proprio la forte volatilità che le contraddistinguono.
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