Il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha condiviso una serie di domande per coloro che sono all’interno dell’universo delle criptovalute.
Le domande riguardanti la blockchain e le criptovalute sono state condivise in un gruppo di un social media (WeChat). Il gruppo, Mars Finance, è stato creato da Fred Wang e dal suo socio Viv Lin.
Fred Wang è il fondatore di Linekong Group, che è stato quotato nell’ Hong Kong Stock exchange nel 2014, dopo il successo del Three Swords.
Quell’anno, ha anche lanciato Linekong Technology ed introdotto la prima console per videogiochi in Cina —FUZE. Invece, Viv Lin che è il direttore generale di Mars Finance International Wechat Community, è un personaggio televisivo, imprenditore, sostenitore ed investitore della Blockchain. Lin è il fondatore del gruppo Vivi Media Group.
Vitalik Buterin ha chiesto, “Bitmain e pool affiliati adesso hanno circa il 53% di tutto l’hashpower di bitcoin. Non considerate questo un grande problema?”
Il membro del gruppo Zack Yang ha risposto scrivendo “Non penso che sia un grande problema, perché, dalla prospettiva degli incentivi, utilizzerà l’hash-power per avere più monete invece di bloccarsi”.
Un altro membro ha risposto alla domanda “Sono d’accordo, Nel passato, alcuni miner volontari hanno cambiato il pool per evitare questo problema”. Mentre un altro ha scritto, “Sarà un problema più in là, quando la ricompensa diminuirà e per bitmain diventerà ideale distruggere bitcoin”.
La domanda seguente di Vitalik Buterin era, “Perché non ci sono applicazioni utili su larga scala?”
Alla quale, un membro del gruppo ha risposto, “I problemi di performance, scalabilità e privacy in parte ostacolano l’adozione. La mancanza di normative chiare è un altro fattore.
Gli investitori principali che sono interessati soltanto nella chain pubblica sono anch’essi un altro fattore”. Un altro membro, Zack Yang ha risposto alla domanda scrivendo, “ La capacità produttiva è la chiave per l’applicazione su larga scala, c’è la necessità di trovare l’equilibrio fra trasparenza, produttività e sicurezza.
Una volta che il problema della capacità produttiva verrà risolto insieme alla sicurezza, allora lo vedremo adottato su soluzioni scalabili”.
Buterin ha anche chiesto, “Perché non ci sono ancora delle soluzioni ottimali per la sicurezza degli account? Quando sarà risolto il problema di hackeraggi e furti negli account?”
Uno dei membri ha risposto alla domanda del capo di Ethereum dicendo: “E’ difficile e la soluzione non è ancora pronta. E’ necessario un approccio approfondito sulla difesa”.
Un altro utente ha risposto scrivendo, “La sicurezza dell’account non è soltanto un problema centralizzato o decentralizzato, riguarda il trovare l’equilibrio fra l’esperienza dell’utente e la difficoltà di hacking.
Esiste la sicurezza totale ma i suoi compromessi sono non trascurabili.”Vitalik Buterin ha chiesto ai membri del gruppo, “ Come fanno le app decentralizzate a funzionare bene anche con un’inattività della blockchain di 5-10 secondi?”
“Ci sono molti tipi di applicazioni, alcune di esse sono tolleranti ai ritardi ed alcune di esse non lo sono. E’ importante trovare una collocazione”, ha risposto Yang.
Un altro membro, Marshall Webb ha scritto, “Alcune app decentralizzate si prestano meglio all’inattività rispetto ad altre.
Nel nostro caso d’uso distribuito (controllo della rete) un’inattività di 5-10 secondi sui risultati trasmessi al nostro servizio centralizzato è accettabile.
In altre applicazioni decentralizzate, potrebbe risultare in problemi di consenso quando più transazioni gareggiano per lo stesso risultato.
Una limitazione dei danni a breve termine potrebbe essere il trasferimento di dati attraverso un altro canale, mentre si conserva la blockchain per validazione/ricerca dei peer”.
“PoW sta bruciando miliardi di dollari all’anno, ancora di più di tutti gli scam e i furti messi insieme”, il co-fondatore di Ethereum ha chiesto, “ Non si tratta di una grande tragedia?”
Uno dei membri del gruppo, Huining Henry Cao si è trovato d’accordo con questa affermazione ed ha presentato una soluzione, “Questo problema può essere risolto utilizzando Randomized Proof of Work purché ogni miner possegga solo un account idoneo per fare mining”.
Un altro ha scritto “Credo che il migliore algoritmo di consensi sia ancora in via di sviluppo. POW è il primo tentativo e lo spreco di energia è un enorme problema. Ma ha il suo posto nei casi d’uso della blockchain”.
Mentre Yang ha scritto, “Anche internet sta bruciando molti dollari,è tutta una questione di costi e benefici”.
Il co- fondatore di Ethereum ha chiesto ancora, “Quali sono i rischi centralizzati nel proof of stake?”
Uno dei membri del gruppo ha scritto “DPOS è certamente uno di essi. Potrebbero esserci altri problemi come la collusione di grandi detentori di token.”
Mentre Yang ha scritto, “Porta alla centralizzazione mendiante un piccolo gruppo di whale, un pò come è successo con bitcoin”.
L’ultima domanda del CEO è stata “Visto come la governance EOS si è trasformata in un fallimento epico, questo vuole dimostrare che tutta la governance on-chain incluso DAO è sostanzialmente difettosa? Come può ogni DAO gestire attacchi di corruzione, plutocrati ed altri rischi?
Yang ha scritto, “EOS è un buon esempio per mostrare che la governance on-chain è difettosa in un certo senso, ma questo non vuol dire necessariamente che la governance on-chain non sia possibile, il rischio può essere ridotto con alcune funzioni verificabili o con una selezione verificabile randomizzata, ma non è un mero problema della tecnologia”.
Un altro membro ha semplicemente detto che è troppo presto per dirlo.
Di: bcfocus
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