L’organizzazione cilena per la regolazione energetica nazionale, la Comisión Nacional de Energía de Chile (CNE), ha recentemente annunciato il lancio di un progetto basato sulla rete Ethereum, per registrare i dati dal settore energetico nazionale, secondo un comunicato stampa dell’agenzia il 5 aprile.
Il progetto pilota è stato rivelato per la prima volta dal CNE il 27 febbraio, con l’obiettivo di fornire la sicurezza dei dati, nonché accuratezza, trasparenza e accessibilità con l’aiutodi quella che è stata definita “la tecnologia più dirompente dell’ultimo decennio”. Come ha twittato l’agenzia, il Cile settore energetico “è pioniere dell’attuazione di Blockchain in America Latina.”
Funzionamento
Secondo il progetto di prova, invece di creare un database centralizzato e vulnerabile agli attacchi man-in-the-middle (MITM) o “facile da manipolare”, il CNE svilupperà un sistema di registrazione costituito da diverse fasi.
Innanzitutto, i dati energetici verranno archiviati su Energía Abierta o database Open Energy distribuiti su “centinaia di migliaia di server”, che forniranno l’accesso pubblico alle informazioni in tempo reale. Successivamente, i dipendenti CNE trasferiranno i dati da Open Energy alla Blockchain Ethereum.
Solo dopo la verifica dei dati energetici generati, verranno registrati i record sulla rete Ethereum. Ciò ridurrà al minimo la possibilità di un input di dati errato causato dalla piattaforma Open Energy o da un errore umano. I dati scritti su Blockchain saranno accessibili al pubblico tramite una delle numerose interfacce utente grafiche (GUI).
Il ministro dell’Energia, Susana Jiménez, ha commentato che la divulgazione pubblica delle informazioni è estremamente importante in quanto aumenta la fiducia dei cittadini e delle parti interessate.
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