Potresti aver sentito persone parlare con entusiasmo di “airdrop” nelle chat relative alle criptovalute o sui social. In questo articolo parleremo di cosa è esattamente un airdrop, il motivo per cui così tanti progetti li utilizzano e come evitare di cadere nella trappola degli scammer.
Cos’è un Airdrop Cripto
Un airdrop cripto è essenzialmente la distribuzione gratuita di nuovi token da parte di un progetto a vari membri della comunità.
Questi token vengono distribuiti gratuitamente, anche se è sempre più comune che alcuni lanci prevedano che i partecipanti compiano delle azioni specifiche per ricevere i loro token.
Gli airdrop hanno acquisito notorietà durante l’ondata di offerte iniziali di monete (ICO) nel 2017 e continuano ad essere una delle strategie più utilizzate nel mondo delle criptovalute.
Come funziona un Airdrop Cripto
Il processo prevede che un progetto stabilisca determinati criteri che devono essere soddisfatti dai partecipanti per qualificarsi.
Questi criteri potrebbero includere azioni come unirsi a un gruppo Telegram collegato al progetto, seguire il progetto sui social media, iscriversi alle newsletter o detenere una quantità minima di una determinata criptovaluta. A volte, l’idoneità all’airdrop è limitata ai wallet che hanno interagito con la piattaforma del progetto prima di una data specificata.
L’approccio agli airdrop varia in modo significativo da un progetto all’altro, ognuno con il suo metodo e la sua strategia unici.
È importante notare che i criteri per gli airdrop non vengono sempre resi noti in anticipo. In alcuni casi degni di nota, i progetti hanno inaspettatamente premiato i loro utenti attivi con nuovi token, rivelando le condizioni di qualificazione solo dopo che si è verificato l’airdrop.
Perché avvengono gli Airdrop?
Cosa spinge i creatori di una criptovaluta a regalare preziosi token a perfetti sconosciuti?
In un universo formato da oltre 20mila criptovalute le società hanno la necessità di emergere in mezzo a una giungla di progetti. Ed è qui che entra in gioco l’airdrop come strategia per migliorare la visibilità e promuovere l’interesse, incoraggiando le persone a diventare utenti attivi o investitori nei loro progetti.
Una delle basi del marketing consiste nel creare consapevolezza dell’esistenza di un prodotto in un potenziale acquirente. E’ proprio questo lo scopo di un Airdrop.
I token vengono regalati per fare notizia e far si che la gente venga a conoscenza del progetto. Inoltre mettendo in circolazione una buona quantità di token si cerca di creare una minima base di volume sugli exchange così da dare il via alla danza delle fluttuazioni di mercato.
Altri motivi per cui vengono utilizzati airdrop sono:
- Distribuzione equa dei token: un obiettivo chiave degli airdrop è garantire una distribuzione ampia ed equa di monete o token. Ciò aiuta a ridurre la concentrazione delle partecipazioni tra pochi grandi investitori, promuovendo una maggiore decentralizzazione.
- Premiare i primi sostenitori: i progetti spesso utilizzano gli airdrop per ringraziare i loro sostenitori iniziali e gli investitori, in particolare coloro che hanno partecipato alle prime ICO. Questo approccio non solo mostra apprezzamento, ma incoraggia anche questi sostenitori a continuare a detenere i token principali.
Come sapere quando avvengono gli Airdrop
Esistono diversi modi per tenersi aggiornati sulla programmazione di nuovi Airdrop. Ci sono ad esempio siti come Icodrops, Airdropalert che forniscono informazioni su nuovi Airdrop in arrivo, con i requisiti per avere diritto alla ricezione dei token. Inoltre è possibile visualizzare il calendario degli Airdrop in arrivo, quelli in scadenza e quelli già chiusi.
Ovviamente l’utilizzo dei canali social è anche un ottimo mezzo per tenersi aggiornati su nuovi Airdrop. Resta da considerare comunque che spesso un Airdrop viene annunciato a sorpresa o si viene messi al corrente dopo che è avvenuto.
Essendo una strategia di marketing la dinamica di rilascio dei token per quanto concerne a tempi e requisiti è a piena discrezione del team di sviluppo del progetto, quindi il miglior modo per tenerti aggiornato è tenere le antenne tese e utilizzare più mezzi possibili a tua disposizione come i motori di ricerca, i canali social e i tuoi contatti.
Come evitare le truffe tramite Airdrop?
Per finire, che non vuol dire che si tratta di un argomento meno importante, bisogna stare in guardia dai falsi Airdrop. Le truffe tramite airdrop sono un problema diffuso, che spesso porta alla perdita di fondi quando utenti ignari rivendicano questi token.
Tuttavia, esistono misure efficaci per tutelarsi da tali truffe.
Il primo e più cruciale passo è condurre una ricerca approfondita sul progetto associato all’airdrop.
È fondamentale esaminare attentamente i dettagli del team dietro il progetto, della loro esperienza e del loro coinvolgimento in progetti passati. Se trovi difficile confermare il background del team o riscontri una mancanza di trasparenza, potrebbe essere indice di una truffa.
Un altro passo essenziale è la validazione attenta dei canali di comunicazione ufficiali del progetto. I truffatori spesso creano siti Web e profili di social contraffatti che imitano progetti legittimi. Presta molta attenzione all’URL del sito web e cerca piccole discrepanze o errori di ortografia, che sono indicatori comuni di un sito fraudolento.
Fai attenzione agli airdrop che sembrano eccessivamente generosi. Se un airdrop promette ricompense sostanziali con uno sforzo minimo o nullo, è consigliabile essere scettici e convalidare ulteriormente la credibilità del progetto.
Può essere utile anche mantenersi aggiornati con fonti attendibili nel settore delle criptovalute, come organi di stampa, forum e canali di social media attendibili. Queste piattaforme spesso condividono approfondimenti e aggiornamenti sugli airdrop e possono avvisarti di potenziali truffe.
Non firmare le tue transazioni alla cieca e con fretta, controlla sempre ciò che stai firmando.
Attenzione ai Sleepdrop?
I membri della rete Forta (una rete che si occupa di sicurezza del Web3) hanno scoperto un nuovo tipo di truffa soprannominata “Sleepdrop”, che ha colpito un numero significativo di utenti. La truffa prevede un airdrop inaspettato di token all’interno del proprio Wallet, da parte di un contratto apparentemente legittimo. Finora, i truffatori hanno impersonato token di Uniswap, Chainlink, Lido, Circle e altri.
Effettuando questo trasferimento, sembra che i token provengano direttamente dal contratto autentico. Quando gli utenti collegano inconsapevolmente i propri portafogli al sito Web ingannevole, autorizzano una transazione con il pretesto di connettersi a un’applicazione decentralizzata (Dapp). In realtà, questa transazione attiva semplicemente la funzione di connessione del contratto, avviando un minuscolo trasferimento di ETH. Il risultato è uno smart contract che sottrae ETH dal portafoglio della vittima.
Commenti