Oggi ti parlerò di Ethereum 2017, ovvero la crescita prevista per la criptovaluta Ether durante il prossimo anno.

Quest’anno sono stati fatti significativi progressi, nonostante i problemi che si sono verificati all’interno della community di Ethereum.

Nello scenario di Ethereum 2017, c’è un senso di rinnovato entusiasmo, sebbene questo sia temperato da ragione e obiettività. C’è sempre, infatti, molto lavoro da fare all’interno della community di Ethereum, ma questo non spaventa sviluppatori e investitori.

Durante le settimane precedenti abbiamo parlato di Ethereum hard fork, un aggiornamento che ha risolto alcuni dei problemi sopraggiunti all’interno dell’infrastruttura. E presto probabilmente ce ne sarà un altro al fine di migliorare sempre più l’esperienza con la blockchain di Ethereum. Presto pubblicherò un articolo su questo secondo hard fork, ma ora la cosa importante da dire è che verranno fatti significativi miglioramenti per quanto riguarda la sicurezza dell’infrastruttura.

Proof of Stake (PoS)

Lo sviluppo più importante da tenere d’occhio nel panorama di Ethereum 2017 è il passaggio da mining (vedi proof-of-work) a proof-of-stake (PoS). Il mining fa sprecare molta energia, così come ha detto lo stesso Vitalik Buterin durante la sua presentazione al DevCon.

Per il bitcoin, i numeri sono anche peggiori perché dipende dal mining. La capitalizzazione di mercato del bitcoin è dieci volte maggiore rispetto a quella di Ethereum e si mangia l’energia come non ci fosse un domani. Qualche stima suggerisce che il bitcoin consuma dieci milioni di dollari di elettricità al giorno. Questi costi devono essere contestualizzati con il costo di altri network per lo scambio di valore (come le banche tradizionali) che consumano elettricità anche più degli altri.

La motivazione del PoS non solo fa consumare meno energia, ma anche scalabilità. Una volta messa in funzione la PoS, Ethereum potrà processare un enorme numero di transazioni al secondo.

Oltre al PoS, Ethereum ha il supporto di altre chain come Lightning che gli forniscono transazioni in real-time e altre capacità, quindi Ethereum potrà affrontare a testa alta le sfide future.

Il PoS sarà un grande passo in avanti, non solo per Ethereum ma per l’intero ecosistema blockchain.

Prezzo Ether

L’attuale capitalizzazione di mercato di Ethereum (circa $12) è un po’ deludente, ma il prezzo Ether sembra essere una giusta conseguenza dello stato in cui si trova il network e il livello di adozione di Ethereum nel mondo. Non è chiaro se l’elezione del nuovo presidente americano impatterà in qualche modo sul prezzo di Ethereum 2017. Esiste la possibilità di una volatilità del prezzo del dollaro US, il che potrebbe avere effetti sul prezzo di Ether. E’ anche possibile che gli asset della blockchain siano una buona barriera contro la volatilità globale, ma questo presuppone che il mercato si comporti razionalmente e nel settore blockchain il comportamento razionale è l’eccezione piuttosto che la regola.

E’ incredibilmente difficile prevedere come cambierà il prezzo nel corso delle prossime settimane e nel 2017 ma, come ho scritto in questo articolo, l’Ether nel 2016 ha vinto per quanto riguarda la  sua crescita in percentuale.

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Adozione

Da quando è stato lanciato 16 mesi fa, l’adozione di Ethereum è stata impressionante. Il numero di account, il volume quotidiano delle transazioni, i progetti pubblici su github, gli investimenti, la partecipazione degli utenti, la distribuzione globale, ecc. stanno aumentando velocemente.

Ma per crescere servirà maggiore attenzione nel coinvolgere più persone al di fuori della community attuale. Questo vuol dire che ogni giorno uomini d’affari e utenti possono rendere Ethereum sempre più user-friendly e dare alla tecnologia sempre più valore.

C’è un tira e molla: nuove persone entrano ed escono dalla community di Ethereum, ma il fattore di richiamo è senza dubbio più importante: le persone sono attivamente coinvolte nella ricerca di tecnologie come Ethereum perché hanno capito che funziona e sanno che possono trarne beneficio.

Questo vuole anche dire proteggere Ethereum da attacchi, sia tecnici (la blockchain) che politici (il brand). L’Ethereum Foundation ha già fatto molto e loro sanno molto meglio di noi quanto lavoro ci sia ancora da fare. Attualmente ci sono decine e decine di iniziative come il DevCon che coinvolgono sempre tanta gente per cercare nuove partnership con governi, regolatori, banche, altri progetti, ecc… Lo scopo di queste iniziative è di dare forza ad Ethereum.

Uno degli ultimi progetti legati ad Ethereum è sicuramente Hack Ether Camp, di cui puoi leggere in questo articolo; oppure Golem, il supercomputer di cui presto sentiremo tutti parlare.