Accenture e Microsoft hanno unito le forze per costruire un programma senza precedenti relativo ad Ethereum identity per fornire identificazione legale a 1.1 miliardi di persone in tutto il mondo senza documenti.O

Un paio di giorni fa le due aziende hanno svelato un prototipo dello strumento nel quartier generale delle Nazioni Unite a New York come parte del programma ID2020.

Il consorzio nato da questa partnership tra pubblico e privato vede un approccio unito di governi, giganti della tecnologia e NGO per fornire identità legale a tutte le persone del pianeta entro il 2020.

Il prototipo blockchain, costruito da Accenture in partnership con Microsoft, funziona sull’importante piattaforma di cloud computing di quest’ultimo, Azure.

David Treat, managing director del business blockchain di Accenture ha spiegato:

“La gente senza documenti viene esclusa dalla società moderna. Il nostro prototipo è personale, privato e portatile, dando il potere agli individui di accedere e condividere informazioni quando utile senza la preoccupazione di perdere o usare i documenti cartacei.”

Quando sarà operativo, lo strumento permetterà a persone come rifugiati che hanno abbandonato la loro patria di mostrare la propria identità e luogo di origine tramite una app sul telefono. La app permetterà alle persone di condividere la propria identità seguendo il loro diretto consenso.

Puoi vedere qui uno screenshot dell’applicazione, pubblicata da Accenture:

Per stabilire le loro identità, il programma ID2020 vuole aiutare gli individui e i rifugiati ad ottenere accesso ai servizi base che includono salute ed educazione in una nuova terra. Certificati di nascita e di studio, entrambi tradizionalmente ricordati su carta, saranno digitalizzati.

In commenti riportati da Reuters, Treat ha sottolineato che l’identità digitale è un “diritto umano basilare“, aggiungendo:

“Senza un’identità non puoi accedere ad educazione, servizi finanziari, sanità. Sei emarginato dalla società.”

La tecnologia per l’Ethereum Identity

Nè il prototipo nè l’app finale non conserverà nessun dettaglio personale. Tutte le informazioni indenfiticabili “saranno sempre” off chain, ha confermato Accenture in un comunicato.

Al ricevimento del consenso per avere accesso alle informazioni di un individuo, l’app prototipo usa il sistema off chain per i dettagli.

Le due aziende hanno lavorato per sviluppare lo strumento dal 2016, prima gestite dall’hub di ricerca di Accenture in Irlanda.

Come noto, il prototipo “usa il protocollo blockchain privato dell’Enterprise Ethereum Alliance (EEA)”.

Accenture e Microsoft sono entrambi tra i membri fondatori dell’EEA, un gruppo di lavoro che si occupa di sviluppare soluzioni per aziende basate sull’Ethereum blockchain.

Accenture sta fornendo servizi pro bono di consulenza, servizi digitali e gestione dei progetti come partner del programma delle Nazioni Unite per i Rifugiati. L’azienda usa anche il Sistema di Gestione Biometrica dell’Identità che ha visto oltre 1.3 milioni di rifugiati iscritti in 29 paesi tra cui Asia, Africa e America Centrale.

Inoltre, di Ethereum identity supporterà oltre 7 milioni di rifugiati da 75 Paesi entro il 2020.

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