Ethereum vs Bitcoin. Chi ha la partita in mano? Questo è il tema centrale di questo articolo tradotto in italiano da un originale pubblicato su Medium da Sebastian Moonjava.

Scopri quali sono le loro differenze e chi vincerà nel duello Ethereum vs Bitcoin. Il risultato arriverà presto.

Il sentimento di amore e di affetto per un protocollo network può sembrare un po’ assurdo per qualcuno che è al di fuori del mondo delle criptovalute, ma non a quelli che sono in questa industria da anni. In effetti, è proprio un luogo comune. Il fenomeno di culto della tecnologia non è iniziato con Bitcoin, ma sicuramente ci saranno stati pochi amori come quelli tra Bitcoiner e Bitcoin.

L’evoluzione di questo fetish di culto non si è verificato velocemente, ma come tutti gli amori più forti, ci sono voluti anni per creare un terreno fertile per questa devozione. Ma devo ammettere, una volta amavo anche io Bitcoin…

Ci vuole tempo per diventare riflessivi e per ottenere valore dalle nostre esperienze passate. Molti di voi non troveranno piacevolmente questo articolo perché può sembrare piuttosto minaccioso. Non posso biasimarvi per questo, perché so anche io come ci si sente ad essere accecato dall’amore.

Ottenere la fede

Se state tenendo d’occhio Bitcoin sin dai primi tempi – nel 2008 è iniziato tutto – allora saprai che questo fu l’inizio di una nuova era.

Concepito in mezzo al caos della crisi finanziaria globale e con tale tempistica poetica, alcuni lo potrebbero definire destino. Il 3 gennaio 2009 venne creato il cosiddetto “genesis block” e quindi la nascita del primo talismano digitale.

Andreas Antonopoulos, de facto il portafoce di Bitcoin, ha iniziato questo coinvolgimento nel 2012, lasciando il suo lavoro e iniziando a fare ricerca e promuovere Bitcoin full time. Antonopoulos si merita massimo rispetto in quanto è il trampolino da cui Bitcoin si è lanciato.

Ha sensibilizzato tutti circa il valore e l’utilità del cryptospace, come la responsabilità di maggiore adozione, investimenti e la creazione di più Bitcoin Maximalists rispetto a chiunque altro nella storia. Neanche Ross Ulbricht, conosciuto per aver fatto sposare Bitcoin con le droghe, e questo la dice lunga.

L’idea di mollare tutto e dedicarsi a Bitcoin al 100% è ammirevole e molti veterani hanno una storia simile. Una volta che inizi davvero a vedere quanto sia rivoluzionaria una cosa, e quanto davvero rivoluzionario Bitcoin fosse, ha senso seguirla con tutto il cuore. Andreas lo ha fatto magicamente, con grazia e fiducia che hanno avuto solo alcuni dei più grandi oratori e retori dell’ultimo secolo.

Antonopoulos ha aiutato ad aumentare la mia stessa fede e amore in Bitcoin. Le sue parole hanno trasformato Bitcoin da un sogno bagnato per nerd ad una moderna mitologia ammirata da tutti gli umani.

Bitcoin Maximalist: Individui che sono religiosamente pro Bitcoin. Vedono Bitcoin come “l’unico” e “il modo giusto,” e chiamano le altre cryptovalute “altcoin.”

Iniziare a capire come sono vengono creati i Bitcoin Maximalist richiede una ricerca psicologica. Questi individui che evitano tutte le “altcoin” e scherniscono le altre blockchain, hanno probabilmente guadagnato molto dal loro amore per Bitcoin.

La cosa interessante è che sono anche le uniche persone che provano interesse per ETC (Ethereum Classic, un hardfork di Ethereum) e questo prova il loro rispetto per il protocollo Ethereum, ma non sono disposti a fornirlo anche al loro diretto competitor, ETH.

Questo ha perfettamente senso: sei appassionato di qualcosa che ti ha portato benefici. Se hai comprato Bitcoin, diciamo nel 2013 o prima, avrai dovuto venire a patti con tremendi livelli di euforia e grave disperazione per il down-trend. Gli alti e bassi e tutti questi sentimenti e storia emozionale possono stimolare un forte legame.

Molte persone che hanno comprato Bitcoin sono esperti in questa tecnologia, la maggior parte li hanno comprati per speculazione, quindi quando i prezzi erano altalenanti – come è successo spesso negli scorsi anni – i proprietari di bitcoin sono rimasti speranzosi.

Quando non capiamo a pieno qualcosa, ma non vogliamo agitarci, è qui che nasce la fede. Cerchiamo di pacificare la nostra preoccupazione e ansia da incertezza. Ho usato la fede in Bitcoin per porre rimedio alle mie preoccupazioni quando il prezzo è sceso o qualcuno mi poneva una domanda a cui non potevo rispondere.

“Chiudi gli occhi, rilassati e tutto andrà bene”.

Il trend è stato generalmente alto, di recente abbiamo raggiunto il prezzo più alto, e questo ha solo rafforzato la fede del massimalista in Bitcoin, e la fiducia nella morte certa di tutte le alt. Le “Altcoin” sono anche pomposamente denominate “shitcoins” dalla folla massimalista.

C’è letteralmente un film chiamato “Il Vangelo Bitcoin”, con Roger Ver – un uomo che chiamano “Bitcoin Gesù.” La fede in Bitcoin è, fino a poco tempo, stata accettabile (o per lo meno redditizia), ma per mantenere la propria fede sarà necessario – in un prossimo futuro – un Hodl basato su desideri, affetto e cecità.

Non è vero che i veri pionieri e veterani del mondo crypto sono tutti Bitcoin Maximalists. Sembra che molti degli earliest adopter capiscono che la tecnologia si evolve, cresce, si ramifica, ed amare un protocollo a prescindere dai suoi difetti è fastidioso e ne rallenta l’avanzamento.

La nuova gente in questo ambiente non ha questa fede, si dedicano a ciò che è più popolare e in crescita in termini di valore, nella speranza di utili. Devo ammettere che alcuni nuovi arrivati nello spazio crypto diventeranno massimalisti, per il semplice fatto che Antonopolous potrebbe convertire anche un banchiere di un lobbista pro Bitcoin in una sola seduta.

Bitcoin è diventata come la pop music.

Ethereum vs Bitcoin: come ho perso la fede in BTC

E’ piuttosto interessante vedere milioni di nuove persone saltare sul vagone Bitcoin stando poco attenti del futuro, del grande cambiamento di paradigma o della massiva disintermediazione, spesso propagandato da Andreas come affermazione della fama di Bitcoin.

Il denaro sta arrivando in Bitcoin, ma la novità apportata da bitcoin non è più la stessa.  La maggior parte della gente sta festeggiando per i guadagni generati dalla nuova ondata di investitori dando poca importanza o conoscendo poco la stagnazione e il relativo declino del dominio tecnologico.

E’ possibile che questo possa continuare anche in futuro, ma le informazioni viaggiano veloci nell’era dell’informazione, quindi è più probabile che la consapevolezza di questa atrofia si stia già diffondendo come un virus.

Il 20 luglio 2015 fu generato l’Ethereum Genesis Block. L’Ethereum Blockchain ha 1 anno e 8 mesi.

Ethereum ha raggiunto un valore di 1 miliardo di dollari in circa 8 mesi; per Bitcoin ci sono voluti 4 anni e tre mesi (51 mesi). Ethereum ha raggiunto il valore di un miliardo di dollari 6 volte più velocemente di bitcoin. Questa crescita rapida può essere attribuita a Bitcoin ponendo le basi dei canali di sensibilizzazione e informazione che hanno permesso ad Ethereum di essere conosciuto nel cryptospace appena “minato”.

Il creatore di Ethereum, Vitalik Buterin, ha capito bene questi canali di informazione e ha iniziato la sua eredità come scrittore e co-fondatore del Bitcoin Magazine. Sicuramente Vitalik ha apprezzato molto Bitcoin, dedicandoci tempo ed energia, ma fortunatamente lui NON è un Bitcoin Maximalist.

I più grandi innovatori non sono imprigionati da un sentimento religioso verso Bitcoin; loro si muovono liberamente da grande idea a più grande idea, spingendo in avanti la coscienza collettiva della tecnologia.

Sembra che ci sia una grande stagnazione nel Bitcoin, visto che il dibattito sulle dimensioni del blocco si muove lentamente, lo sviluppo del protocollo non è fluido, lasciando Bitcoin con pochi sviluppatori. Potrebbe essere che la stagnazione di Bitcoin non sia uno sviluppo recente, ma inerente al sistema. Lo sviluppo lento di Bitcoin è una “feature”, visto che il suo intendo non è di essere adattabile, ma rigido.

L’uso di Bitcoin come valuta è improbabile, visto che i tempi e i costi delle transazioni stanno crescendo. Per Bitcoin l’attuale velocità è di 3tx/sec con 10 minuti di tempo del blocco, contro i 20tx/sec e 14 secondi di blockctime di Ethereum. Qualcosa che vuole essere il futuro della moneta di tutto il mondo dovrebbe essere vantaggi competitivi di velocità e scalabilità… e magari adattabilità.

Erik Voorhees, un altro pioniere milionario di Bitcoin, ha recentemente tweettato circa l’uso possibile di Ethereum per i pagamenti, invece che Bitcoin, per ovvie ragioni…

“Mi ritrovo ad avere alcuni ETH extra da usare per i pagamenti, visto che Bitcoin sta diventando troppo costoso e lento 🙁 ” 

Chiaramente Voorhees non è un massimalista.

Sicuramente ci sono vari usi di Bitcoin, giusto? L’oro digitale dle mondo? Non una valuta, ma una commodity? Una riserva di valore? La sua posizione come possibile commodity non deperibile sta velocemente venendo meno visto che molte altcoin hanno realmente utilità, come Ethereum che serve come piattaforma per sviluppare le Dapp (decentralized applications) e gli smart contract, e può anche giocare il ruolo della valuta meglio di quanto non faccia Bitcoin. Ci sono molti esempi di nuove cryptovalute e digital asset che fanno quello che fa Bitcoin e anche di più.

Una volta che abbiamo guidato i Massimalisti attraverso questa realizzazione psicologicamente difficile,loro potrebbero essere d’accordo o piagnucolare “ma… ma… gli effetti del network, questo è quello che tiene vivo Bitcoin”.

L’effetto della rete di Bitcoin si presta ad Ethereum negli stessi modi in cui ha stimolato l’ingresso esplosivo di Eth sulla scena. Le prime strade vennero costruite per i cavalli, e poi arrivarono le automobili…

Mentre sto scrivendo questo articolo, di fatto il predicatore Bitcoin numero uno sta scrivendo Mastering Ethereum.

Chiaramente Andreas NON è un Massimalista Bitcoin. Lui ha la mentalità del pioniere e non sta ignorando il futuro, come non ha ignorato Bitcoin quando venne al mondo, sebbene sicuramente non smetterà di sostenere Bitcoin a breve, visto che lo ha reso quello che è ora, economicamente e pubblicamente.

Di recente, la spinta primaria del prezzo di bitcoin non è l’aumento dell’utilità, ma la vendita dei sogni di diventare ricchi con Bitcoin (o restre ricchi) e l’effetto puro e semplice della pubblicità “ho sentito che Bitcoin ha reso milionari”.

La recente decisione su ETF ha fatto poco per far scendere il prezzo, il che non è una sorpresa visto che l’attenzione dei media sta aiutando milioni di persone a scoprirlo – facendolo rimanere “nuovo” e innovativo rispetto alla vecchia economia. La sua utilità diminuisce, ma la speculazione costruita sulla speranza sta mantenendo il prezzo sempre più alto.

C’è il falso presupposto che il valore di qualcosa (Bitcoin) sia direttamente correlato con la sua utilità o la sua salute – il suo continuo incremento di valore è direttamente correlato al ritardo nel processo di adozione mainstream. L’ETF non è riuscito a essere una spinta e, anche se Bitcoin potrà ottenerne uno in futuro, questo ritarda solo l’inevitabile … la migrazione a qualcosa di veramente utile.

L’effetto della rete di Bitcoin è estremamente limitato, visto che ha costruito il suo laborioso network che trae benefici solo dalla sua prima mossa, come “i vantaggi di MySpace”.

D’altra parte Ethereum ha un intero network di effetti di rete che ci lavora. Più vengono costruiti nuovi token e smart contract su Ethereum e ricevono esposizione, più la gente diventerà cosciente dell’utilità e del valore del network di Ethereum. I

conomi, Augur, Golem, DigixDao, FirstBlood e MakerDAO sono alcuni dei progetti legati ad Ethereum che stanno indipendentemente espandendo l’utilità del network di Ethereum moltiplicando il numero di sviluppatori sul protocollo – più progetti e potenziali nuovi utilizzi stanno venendo fuori regolarmente.

Ci sono anche token sviluppati su Ethereum che possono agire da stabile valuta, molto più che Bitcoin. Ethereum potrebbe presto avere molti più token che risolveranno i problemi che una volta Bitcoin aveva promesso di risolvere.

Coinbase, un altro non-massimalista, ha optato per Ethereum (oh.. gli effetti della rete), incapace di negare il suo valore – un’iniziale suggerimento della detronizzazione di Bitcoin.

Il monopolio di Bitcoin è scomparso anche prima di aver realizzato che ci fosse una competizione. Quelli che continuando a tenersi strette le proprie speranze della supremazia di Bitcoin hanno una strada accidentata davanti a loro. Alcuni Massimalisti hanno capito che altri sistemi sono migliori, ma  puntano su arcaici esempi degli effetti del network come la tastiera QWERTY come loro “Ave Maria”.

Fortunatamente, l’ultra fluido cambio da sistemi inefficienti a sistemi efficienti richiede solo un click al giorno d’oggi – passando da un treno non potrebbe essere più facile. Attenzione: la promessa “La banca Svizzera nella tua tasca” è quasi qui e non c’entra Bitcoin, ma Metropolis, ovvero il prossimo aggiornamento di Ethereum.

Ethereum vs Bitcoin: andiamo avanti…

Sono sicuro che il capovolgimento si verificherà e se sei nuovo a questo concetto sono felice di presentarti io l’idea – con grande dispiacere della community dei massimalisti. Ci sarà un momento nel prossimo futuro in cui Bitcoin non sarà più la valuta dominante o la blockchain principale e questo accadrà prima del previsto ed Ethereum prenderà il suo posto. Questa idea non viene fuori da una speranza, ma dalla logica.

Il concetto di singolo utilizzo e il protocollo rigido di sviluppo di Bitcoin non voleva essere un’infrastruttura del web 3.0. La parola che serve di più è “oro digitale”… il mondo ha bisogno di Ethereum.

La sua natura più adattabile permette all’infrastruttura di essere usata come nuovo paradigma grazie agli smart contract. Visto che Wikileaks continua a svelare i problemi del protocollo della governance di oggi, il bisogno di maggiore privacy e sicurezza per gli individui sta crescendo.

La maggior parte delle nostre vite esiste sul web; è il modo in cui comunichiamo con la famiglia e gli amici, è il modo in cui effettuiamo gli acquisti, è il posto in cui conserviamo le nostre memorie e dati. Bitcoin non è attualmente in grado di fornire sviluppo rapido e il processo decisionale corretto per diventare il protocollo di tutto il mondo.

Bitcoin potrebbe essere il ponte verso la terra promessa, ma non è, infatti, la stessa terra promessa. I massimalisti combatteranno per questa idea con i denti e con le unghie, sperando di mantenere la loro credenza del: “Sono davanti alla curva. Ci vuole tempo per imparare il nuovo ragazzo nel blocco e come lo stesso protocollo Bicoin, i massimalisti sono diminuiti e diventati più lenti.

Al contrario, Ethereum sta fiorendo rapidamente nella foresta della diversità. Il movimento ICO (Initial Coin Offering) sta guadagnando forza, più di quanto immaginato.

Ogni persona, azienda o organizzazione può lanciare una ICO in poco tempo usando il network di Ethereum da ogni parte del mondo. Ethereum è il terreno fertile su cui si sta creando il nuovo web, l’infrastruttura per un nuovo internet e la quarta rivoluzione industriale.

Immagina se avessi comprato un pezzo di internet agli inizi… Ethereum è simile, ma con maggiore grandezza. Ethereum non è solo l’internet of money, è l’internet della cooperazione decentralizzata, dell’automazione, internet delle cose e ANCHE denaro.