In questo nuovo articolo del mio blog, vorrei suggerirti alcuni criteri da tenere in mente per investire in Ethereum.
Le offerte iniziali di criptovalute o token si chiamano ICO (initial coin offerings) e rappresentano un passaggio fondamentale per le compagnie perché è la modalità attraverso la quale vengono finanziate.
Se hai deciso di investire in Ethereum e nelle sue app decentralizzate, ti consiglio di seguire questi quattro suggerimenti per scegliere il giusto ICO.
Tieni a mente questi punti:
- Caratteristiche della Startup
- Trasparenza
- Resilienza Vendita Criptovalute
- Relazioni con il modello di Business
Spesso ci vuole una vita per perfezionare il proprio metodo di investimento e per disegnare i propri punti di riferimento per prendere le decisioni importanti.
Molte delle aziende non prendono di mira settori tradizionali o mercati online preesistenti.
Piuttosto, potrebbero basare i propri modelli di business su ipotesi di un nuovo ecosistema basato sulla blockchain, applicazioni e nuovi tipi di mercati, su nuovi tipi di servizi che prima non esistevano (ad esempio: identità, verifiche, diritti, beni intelligenti, smart contract, ecc.)
La resilienza
Posto che tu abbia deciso di investire in Ethereum, iniziamo a parlare della resilienza.
Questa parte si rivolge a meccanismi di vendita delle criptovalute, inclusi gli aspetti legali.
Alcune domande da porsi sono:
- Di che giurisdizione fa parte l’azienda?
- Quali strutture legali sono state rese note?
- Com’è strutturata la distribuzione dei token?
- Com’è gestita la sicurezza?
- Quali sono i rischi apparenti, percepiti e reali?
- Ci sono controlli esterni o interni?
- Se si tratta di un progetto basato sul modello DAO, questa struttura è realistica e ben costruita?
- Chi ha scritto i contratti di emissione dei token e il software?
- Sono stati pubblicati i “Termini e Condizioni” di vendita e sono scritti in maniera chiara?
- Hai parlato con almeno altri tre soggetti che hanno già venduto con successo dei token?
Inoltre devi ricordarti sempre questi due fattori:
- I token devono essere di vera utilità per le operazioni di business;
- Devono essere resi disponibili dopo le tue operazioni, non prima.
La trasparenza per Investire in Ethereum
Circa il concetto di trasparenza, William Mougayar, autore del libro “The Business Blockchain” e membro dell’Ethereum Foundation, spiega:
“Quando possiede denaro pubblico un’azienda ha maggiore responsabilità. Fare una campagna di crowdfunding pubblica è una strada a doppio senso. E’ come essere una società pubblica dal primo giorno. Non è facile essere sempre sotto gli occhi del pubblico. Se non è possibile fornire trasparenza, non prendere questa strada. E se non ci auto-governiamo con standard sempre più elevati, i regolatori porranno fine a questo viaggio”.
Alcune domande da porti quando decidi di investire in Ethereum e devi valutare la sicurezza e trasparenza del progetto:
- La startup fornisce dashboard pubbliche?
- La startup ha un revisore indipendente?
- Fanno promesse ben articolate e che si potranno misurare in futuro?
- GitHub o un’altra piattaforma pubblica rispecchia i suoi progressi e ha tutti i dati registrati?
- Come continueranno a comunicare pubblicamente i loro progressi?
- Postano regolarmente blog sui loro canali?
- I membri del team sono identificabili con link ai loro profili LinkedIn?
- Hanno consulenti esterni?
Relazioni con il modello di Business
Il modello di business ha a che fare con il motivo per cui la startup ha deciso di intraprendere la strada delle criptovalute. La premessa base è: in che modo i token sono legati al modello di business della startup? I token dovrebbero essere la colla che lega tutto insieme.
Per esempio, nel caso della Blockchain di Bitcoin, i bitcoin come criptovaluta sono totalmente integrati nelle operazioni che avvengono nella blockchain e ne sono il centro che ne permette il funzionamento.
Nel caso di Ethereum è la stessa cosa: gli Ether sono usati per premiare i minatori, sono come la benzina che finanzia gli smart contract.
Poniti, quindi, queste domande:
- Qual è lo scopo dei token?
- Qual è la loro funzione e utilità?
- Sono assolutamente necessari?
- Riesci a descrivere il modello economico che c’è dietro alla startup?
- Come acquistano valore dall’ecosistema esterno e viceversa? (senza contare la speculazione sugli exchange).
- Gli utenti possono spendere e guadagnare i token solo dentro l’applicazione o anche fuori da essa?
Se la startup utilizza una criptovaluta che ha la sua liquidità, come BTC o ETH, riuscirai a beneficiare degli effetti del network di queste valute; ma se la startup ha creato la sua criptovaluta personale, la sua liquidità sarà più difficile e meno immediata.
Alcune delle applicazioni decentralizzate su cui ti consiglio di investire sono: Golem, Arcade City ed Emercury, ma prendi sempre i consigli con le pinze e valuta tu stesso su cosa investire, ponendoti le domande di cui ti ho appena parlato.
Commenti