Il più grande servizio di mining di bitcoin al mondo si prepara ad espandere i suoi orizzonti.

BTC.com, che ha prodotto il 21 percento di tutti i BTC estratti negli ultimi 12 mesi e attualmente rappresenta oltre il 16 percento dell’hashrate di bitcoin, ha annunciato giovedì che ha iniziato il supporto al mining di Ethereum.

Il pool supporterà inizialmente sia ethereum che ethereum classic.

“Poiché i contratti vengono addebitati per riga di codice eseguito e i miners sono premiati per hash dedicati utilizzando GHOST, Ethereum offre diversi incentivi per contribuire alla potenza hash della rete”,

ha affermato Zhuang Zhong, direttore del pool minerario di BTC.com.

“Speriamo di espandere la rete di Ethereum trasmettendo tali premi attraverso il nostro sistema FPPS. Competendo per fornire i migliori margini di ricompensa e lo sviluppo dei nostri prodotti, prevediamo che le operazioni di mining cresceranno fino al 12% di hashrate ETH nei prossimi 12 mesi “.

Ethereum verso il PoS

BTC.com è uno dei due pool di mining di proprietà di Bitmain, il principale produttore di hardware di mining ASIC. All’inizio di quest’anno, Bitmain ha rilasciato i primi ASIC compatibili con l’algoritmo di mining Ethash, che in precedenza era stato estratto principalmente con GPU generiche.

Commentando i piani di BTC.com in vista della migrazione di Ethereum verso il PoS, Zhuang Zhong ha detto,

“[…] è ancora possibile ospitare un pool di data mining in modalità PoS. Sarà certamente più di difficile progettare un pool di questo tipo, dal momento che i minatori devono depositare ether nel pool di mining, ma abbiamo molta esperienza pratica con i wallet e con gli smart contract di Ethereum per realizzare tutto ciò.”