Secondo Vitalik Buterin (il fondatore di Ethereum), ci sono quattro problemi cruciali che devono essere risolti per spingere Ethereum al livello successivo: privacy, sicurezza del consenso, sicurezza degli smart contract e, soprattutto, la scalabilità.
Tutto ciò viene affrontato dalla più grande comunità di sviluppatori attivi nello spazio blockchain. Secondo Joseph Lubin, Ethereum attualmente ha la comunità di sviluppatori più attiva nello spazio e ha 30 volte più sviluppatori rispetto alla seconda community più attiva.
A che punto siamo?
Attualmente ci troviamo nella fase di sviluppo chiamata Costantinopoli, che per la precisione rappresenta la seconda parte dell’aggiornamento chiamato Metropolis. Per avere un quadro più completo della situazione andiamo a vedere anche le fasi già superate.
Metropolis: Bisanzio
La fase cosidetta Metropolis si divide in due parti: Bisanzio e Costantinopoli.
Bisanzio è stato rilasciato nell’ottobre del 2017 e mira a risolvere i problemi di ridimensionamento implementando le tecniche di plasma e sharding. I difetti di scalabilità di Ethereum sono stati portati in primo piano durante la criptomania di fine 2017.
Plasma
Ethereum ha registrato un aumento delle tariffe degli smart contract che rallentano i tempi di transazione, soprattutto durante le ICO. Plasma è un aggiornamento che mira a risolvere i problemi di scalabilità sulla rete principale di Ethereum.
Questo è fatto in collaborazione tra Vitalik Buterin e Joseph Poon della rete Lightning. Il plasma è una soluzione per il ridimensionamento di Ethereum che prevede un secondo livello di smart contract rispetto alla blockchain principale.
Simile allo sharding, questo metodo comporterà che l’intera rete non deve convalidare e trasmettere ogni transazione dei un contratto. Le transazioni di smart contract vengono eseguite su una catena laterale per ridurre il traffico sulla blockchain principale.
Sharding
Come Bitcoin, ogni nodo Ethereum memorizza tutte le transazioni che sono state fatte sull’intera blockchain, e ogni transazione deve essere crittografata da ogni nodo della rete in modo che ogni computer abbia l’intera catena.
Ripeti un operazione circa un milione di volte al giorno per capire perché può creare delle congestioni. Ciò rende poco pratico scalare una singola blockchain oltre ciò che un singolo nodo può elaborare.
Lo Sharding è il processo di divisione dei dati della catena, in modo che ogni nodo debba preoccuparsi solo di una piccola parte della catena. Il codice sarà in grado di essere eseguito parallelamente anziché linearmente.
Ciò consentirà a Ethereum di elaborare migliaia di transazioni al secondo. Vitalik Buterin ha recentemente rivelato una dimostrazione del concetto di Sharding e ha suggerito che lo sviluppo di Sharding è vicino ai social media. Ha aggiunto che la catena di beacon proof-of-stake con Sharding abilitato può emettere nuovi blocchi ogni due-otto secondi, che è significativamente più veloce rispetto ai blockchain di proof-of-work esistenti come bitcoin, che ha un tempo medio di blocco di 10 minuti.
Metropolis: Costantinopoli (attualmente in sviluppo)
La seconda e ultima parte di Metropolis è Costantinopoli, che includerà una serie di aggiornamenti per rendere la rete ethereum più efficiente e meno costosa in termini di tariffe.
Gli sviluppatori di Ethereum stanno attualemente implementando il codice per Constantinopoli, che rappresenterà il prossimo aggiornamento a livello di sistema della rete.
Questa versione introdurrà il palcoscenico per l’aggiornamento di Casper proof-of-stake. Casper è attualmente in fase di test.
Serenity
Casper sarà in pieno sviluppo quando Ethereum passerà a Serenity, la pietra miliare finale della roadmap di Ethereum.
Nella fase Serenity, Ethereum sarà una blockchain con un linguaggio di programmazione completo di turing integrato che può essere utilizzato da altri sviluppatori, aziende ed entità per creare contratti, applicazioni e sistemi.
Lo sviluppatore di Ethereum Hudson Jameson ha dichiarato che quando verrà rilasciata la versione di Ethereum Serenity, “arriveranno le cose veramente grandi”. Il co-fondatore di Coinbase, Fred Ehrsam, ha dichiarato che “per consentire ad Ethereum di supportare applicazioni decentralizzate con milioni di utenti attivi, sarà necessario migliorare di oltre 100 volte in termini di scalabilità”.
Attualmente gli sviluppatori si aspettano che Sharding, Casper e Plasma portino la scalabilità di Ethereum al livello successivo. Queste soluzioni di ridimensionamento potrebbero essere l’elisir per elevare Ethereum a nuove altezze e nuovi potenziali.
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