Come abbiamo già ampiamente dimostrato, gli smart contract sono uno strumento molto potente. Tuttavia, la maggior parte delle piccole e medie imprese non ha la possibilità di implementare smart contract, non solo a causa della loro complessità tecnlogica ma soprattutto perché il loro costo è aumentato esponenzialmente con la crescita della domanda di sviluppo di contratti per le ICO.

Perché gli smart contract hanno tutto questo successo?

Gli smart contract sono in fin dei conti dei codici autoesecutivi su blockchain che implementano automaticamente i termini di un accordo tra parti. Fondamentalmente si tratta di un accordo che non può essere sciolto, basato su regole predefinite. Inoltre essi sono deterministici, ciò significa che ad un input di linguaggio di programmazione corrisponde un output uguale.

È proprio per queste caratteristiche che le varie società sono desiderose di sperimentare con gli smart contract per trovare opportunità per i loro modelli di business. Agire velocemente conferisce molti vantaggi alle aziende, come nuovi clienti, l’attenzione dei media e introiti più alti.

Qual è il costo reale dello sviluppo di uno smart contract?

Il processo di sviluppo in sé non è quello che impenna i costi. L’auditing e i test sono molto costosi e questo richiede una conoscenza di nicchia ancora più specializzata per trovare bug e difetti nel codice di uno smart contract.

Un semplice contratto senza una logica aziendale complessa costa circa 7.000 dollari. Contratti più avanzati possono arrivare fino a 45.000 dollari e oltre. Non è raro che grandi organizzazioni con conoscenze specializzate richiedano fino a 100.000 dollari. Inoltre, non va dimenticato il successivo costo di distribuzione del contratto sulla rete.

Su internet è possibile anche trovare un foglio di calcolo (attenzione questa è roba da veri nerd) che permette di ricavare il Gas Price di ogni singola funzione di uno smart contract. Ogni operazione possibile è elencata con accanto il Gas Price necessario per eseguirla.

Una soluzione al problema del prezzo

Il problema del prezzo elevato di uno smart contract può essere risolto da iOlite, una piattaforma basata su blockchain che permette a chiunque di scrivere il proprio codice nel linguaggio che gli è più congeniale, utilizzando il suo Fast Adaptation Engine (FAE). Il FAE è una sorta di traduttore, che è in grado di adattarsi molto velocemente a qualsiasi linguaggio in input, fornendo in output il linguaggio di programmazione desiderato dall’utente.

Grazie a questo strumento versatile gli esperti di smart contract possono definire strutture collegate al codice; attraverso il controllo delle macchine, il FAE è in grado di decifrare un linguaggio più complesso, con il risultato di creare smart contract migliori. Inoltre, non viene addebitato nessun costo di commissione per la creazione di uno smart contract, anzi, i contribuenti sono incentivati allo sviluppo tramite ricompensa con token iLT, assegnati tramite il processo di mining ogni volta che viene trovata una soluzione per un input specifico.