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USA: Al via lo studio sull’uso delle criptovalute nei mercati del sesso e della drogaTempo di lettura: 2 min.

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Il Congresso degli Stati Uniti ha ordinato uno studio sui possibili usi delle criptovalute nei mercati decentralizzati online di droga e sesso. Lo studio è stato ordinato per regolare l'uso delle criptovalute come metodo di pagamento per scopi illegali.

Il Congresso degli Stati Uniti ha ordinato uno studio sui possibili usi delle criptovalute nei mercati decentralizzati online di droga e sesso. Lo studio è stato ordinato a causa dell’uso sempre più popolare delle criptovalute come metodo di pagamento preferito per scopi illegali.

Il Congresso americano ha mostrato un improvviso interesse per le criptovalute e i suoi possibili usi, con lo scopo di avere prima la necessaria conoscenza del problema per formulare una regolamentazione adeguata su tali questioni. Il disegno di legge, introdotto dal rappresentante Juan Vargas, un democratico, cerca di fare proprio questo.

Il disegno di legge, denominato “Combattere le reti illecite e individuare la legge sul traffico”, o come più comunemente noto, “FIND Trafficking Act”, studierà come le criptovalute vengono inserite nel modello di business di due grandi industrie illegali: i mercati del traffico sessuale che costringono le persone a compiere atti sessuali sotto coercizione; e il traffico di droga e le attività di riciclaggio di denaro online, che si coprono con l’uso di metodi di pagamento alternativi.

I diretti interessati

Il problema con questo disegno di legge è che potrebbe interessare le prostitute volontarie che stanno già ricevendo pagamenti con questi metodi. La criptovaluta è stata largamente adottata dai lavoratori del sesso a causa dell’atteggiamento ostile delle banche e alcune leggi promulgate dallo stesso governo. Queste leggi consentono alle istituzioni bancarie e finanziarie di bloccare e chiudere i conti alle prostitute e agli interpreti legali senza preavviso, come già successo in passato.

Gli eventuali provvedimenti interesserebbero anche emittenti di token orientati agli adulti come Vice Token, Bunny Token e Verge, che hanno recentemente firmato una partnership con Pornhub. Se i siti in cui vengono utilizzati questi token sono collegati a qualsiasi tipo di lavoro a pagamento, potrebbero anche essere accusati di reati, a seconda di cosa stabilirà il regolamento.

Il disegno di legge afferma che in non più di un anno, lo studio deve essere presentato al Congresso.

Una provedimento di questo tipo da parte del congresso degli Stati Uniti dimostra che l’avvento delle criptovalute è ormai sempre più presente nei settori più disparati del mercato. L’interesse verso una regolamentazione più chiara su questi strumenti porterà certamente più garanzie nell’uso delle criptovalute.

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Alessandro Di Vita

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