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Le 3 lezioni che ho imparato dalla Ico di #GNOSISTempo di lettura: 7 min.

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Ieri alle 19.09 Italiane sono stati rilasciati i token di Gnosis.

Gnosis è il progetto più ambizioso che al momento gira su piattaforma Ethereum. Con 12 milioni di Dollari raccolti in meno di 15 minuti, il suo team ha saputo generare un interesse enorme dietro a questo progetto.

A nulla è servito il particolare metodo di vendita dei token che il team aveva scelto per portare la sua offerta sul mercato. Nonostante infatti il prezzo dei token sarebbe stato più basso quanto più gli investitori avessero aspettato a comprare, tutta l’offerta di token è stata pappata in pochi minuti e al prezzo più alto possibile, ovvero tra i 29$ e i 31$ per Gnosis.

E già qui mi porto la prima lezione a casa, e cioè: questo è un mercato che ha FAME di innovazione, e molto probabilmente direi anche FAME di speculazione (bhè forse anche più la seconda che la prima…).

Non dico che ogni progetto messo fuori andrà sempre così a ruba, ma ho la netta sensazione che il mercato sia oggi abbastanza caldo per poter comprare ogni progetto che abbia una minima parvenza di serietà e di successo.

Non dovrebbe essere il caso di Gnosis che sembra essere un progetto valido col potenziale di cambiare l’intera industria del prediction market.

Già, ma perchè, cosa fa Gnosis?

Gnosis (dopo l’altro progetto similare, Augur) arriva sul mercato per creare un prima e un dopo nel mondo del prediction market. Che qui (famose a capì) per le persone dure a capire come me lo potremmo semplificare come “il mercato delle scommesse, tipo la Snai”.

Dunque con Gnosis sarà possibile scommettere (quasi) su ogni cavolo ti passi per la testa.

Con il vantaggio che invece di fare una scomessa con la Snai, la fai direttamente con altre persone che si trovano in giro per il mondo e che la pensano in modo contrario al tuo, disintermediando così la Snai ed annullando il rischio, i costi e i limiti di un intermediario.

Ma arriviamo adesso alla parte più interessante per chi compra e vende token con l’obiettivo di portare un rapido profitto a casa.

Dopo una settimana dalla ICO (offerta al pubblico della vendita dei primi token Gnosis) nella giornata di ieri la società Gnosis ha distribuito i vari token a tutti gli investitori che avevano partecipato con successo alla Ico, offrendo circa 30$ per ogni Gnosis.

Il mercato era in fermento e durante tutta la settimana sono state fatte le proiezioni più assurde su quanto avrebbe dovuto valere un token Gnosis. C’era chi si aspettava (forse dovrei dire sperava) che Gnosis sarebbe arrivato anche a toccare i prezzi di un solo btc.

Al momento del rilascio dei tokens, come al solito, c’è stata guerra piena tra i vari Exchange, cioè i broker che permettono l’acquisto e la vendita di questi token.

Ed è qui che mi sono portato a casa la seconda lezione, e cioè che l’exchange Poloniex è stato decisamente il più lento di tutti a permettere lo scambio dei token.

Mentre chi ha utilizzato exchange come Bittrex o Kraken è riuscito a piazzare i suoi ordini di vendita dopo circa mezz’ora dal rilascio ufficiale dei token, chi aspettava di vendere su Poloniex ha dovuto attendere un’ora e qualche minuto!

Un ritardo che in questi casi può essere decisivo, soprattutto per chi (e ho la vaga sensazione che parliamo dell’80% del mercato) aveva comprato gli Gnosis non tanto per interesse nel progetto quanto piuttosto con l’obiettivo di dumparli sul mercato e portarsi a casa la sua bella fetta di guadagno.

In ogni caso, anche i più lenti dovrebbero aver avuto la loro finestra di possibilità per vendere i token con un buon margine di guadagno, visto che sono girati per un pò di tempo intorno agli 80$ per token.

Durante la settimana di attesa è accaduto però qualcosa di importante e che ogni investitore intelligente dovrebbe tenere in considerazione. Mi riferisco al fatto che gli Ether, ovvero la criptovaluta che poteva essere utilizzata per comprare gli Gnosis in presale, è salita di circa il +100%.

Questo significa che (prezzato in Ether) un token Gnosis è stato pagato in presale la bellezza di circa 43$, vito che per ogni Ether sono stati distribuiti 1,6 Gnosis.

L’attesa che c’era dietro Gnosis ha permesso ugualmente agli investitori di portare a casa un bel profitto visto che ci sono state anche vendite intorno ai 110$ (per la verità non molte, visti gli scarsi volumi in vendita a quei prezzi).

Al momento in cui scrivo un token GNO sta girando sui 70 Euro, e portano con se ancora un bel profitto per chi ha comprato in presale.

E da qui arriviamo alla terza lezione che mi porto a casa dalla presale di Gnosis, e cioè che calcolare il rendimento finale del tuo investimento può essere davvero un macello se non sai fare bene i calcoli!

Si perchè c’è chi prezza i suoi GNO in Bitcoin, chi in Ether, chi in Dollari e chi in Euro. E nel macello di conversioni su conversioni e calcoli di decimali su decimali (prova un pò a capire quanto prezza uno GNO rispetto ad un Bitcoin, e vedrai il mal di testa che ti viene a calcolare tutti quei decimali) il paradosso sarebbe uscire dall’investimento pensando di aver fatto un guadagno e ritrovandosi in realtà con meno denaro di prima.

Detto questo, la presale di Gnosis è stata un certo successo.

Niente cifre madornali come qualcuno si aspettava, e investimento decisamente ridimensionato se consideriamo il forte apprezzamento che Ether ha avuto nell’ultima settimana, ma gli investitori più scaltri hanno decisamente avuto la loro possibilità di uscire con diverse decine di punti di guadagno in Ether, e con oltre il raddoppio del capitale se la guardiamo in Euro o Dollari.

La lezione più importante di tutto questo? Bhè… l’evoluzione del progetto Ethereum è alquanto evidente signori. E questo non è altro che l’inizio di una lunga corsa che cambierà il mondo in cui viviamo.

Occhio, stai smart, non mi riferisco a tutta la speculazione che si sta generando da questa faccenda. Che è un naturale comportamento umano e in una certa misura aiuta alla diffusione di questa tecnologia.

Mi riferisco all’impatto tecnologico e all’enorme potenziale che si nasconde dietro questi progetti. Questa è tecnologia che sarà sempre più al servizio dell’umanità. No doubt about that my friend.

So… stay tuned,
…e metti EtherEvolution.eu fra i tuoi preferiti 😉

 

Per capire come e perchè Ether rivoluzionerà il mondo in cui viviamo, dai un’occhiata qui.

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Commenti

Una risposta

  1. Ciao (Leonardo ? Amelia ?.. )
    grazie per questo messaggio che pare confermare questa sensazione personale di lungo termine nell’aria 🙂
    Saluti

    ps: tuttavia se si dovesse poter accedere a token GNO (tale come kraken ha avvisato via mail) ne suggerisci in parte acquisto (che sia a medio o anche lungo termine) ?

    pps: giacché ci sono, una domanda in stand by ed in vista al futuro> qual’è il grado d’insicurezza di un ordine di trasferimento ‘pending’ verso il conto corrente esterno registrato sull’exchange, dopo aver naturalmente venduto ETH>€ da “myetherwallet” ? (oppure il rischio concerne unicamente quando sono gli ETH ad essere in attesa sull exchange ?)

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