Accedi

Le novità con l’aggiornamento “Berlin” di EthereumTempo di lettura: 5 min.

menu categorie articoli

4 nuove EIP verranno implementate con l'aggiornamento "Berlin" di aprile. Scopriamo quali sono.

Dopo mesi di discussioni, gli sviluppatori di Ethereum sono giunti a un accordo sul programma per il lancio del nuovo aggiornamento chiamato “Berlin“.

Dovrebbe avere luogo il 14 aprile.

A seguito dell’ultimo hard fork di aggiornamento, Istanbul, per i successivi aggiornamenti si è deciso di utilizzare i nomi delle città in cui si sono tenuti i Devcon.

A Berlino si è svolto il Devcon 0. Di conseguenza l’aggiornamento successivo si chiamerà “London”, dove è avvenuto il Devcon 1.

Sappiamo che Ethereum segue una politica di continuo aggiornamento del protocollo, per migliorarlo e adattarlo alle esigenze che si presentano nel tempo.

La politica di Ethereum sul protocollo è in contrapposizione a quella di Bitcoin, dove si adotta un approccio molto più conservativo per quanto riguarda il layer di base.

L’aggiornamento che verrà implementato ad aprile è, quindi, solo uno di una lunga sequenza di interventi volti a migliorare il codice eseguito dai client della rete.

Andiamo a Berlino

Da diversi mesi gli sviluppatori pianificano il prossimo aggiornamento al protocollo Ethereum, soprannominato Berlin.

Questo aggiornamento, che segue i precedenti upgrade Istanbul e Muir Glacier, sarà implementato al blocco numero 12.244.000, o approssimativamente il 14 aprile.

Prima di approdare in mainnet, le modifiche sono state innanzitutto introdotte sulle reti di test, secondo questo programma: Ropsten mercoledì 10 marzo, Goerli e Rinkeby il 17 e 24 marzo.

Quali novità con Berlin?

Questo aggiornamento implementerà quattro EIP (Ethereum Improvement Proposal), vale a dire EIP 2565, EIP 2929, EIP 2718 e EIP 2930.

Si tratta di un aggiornamento altamente tecnico, le cui novità interessano poco l’utente base.

Sicuramente l’attenzione della community di Ethereum è maggiormente catturata dall’aggiornamento – probabilmente in estate – che dovrebbe introdurre Basefee (EIP1559), il cui effetto indiretto sarebbe quello di rendere Ethereum maggiormente deflazionario.

Le complessità tecniche di Berlin sono più difficilmente comprensibili dall’utente che si interessa al semplice utilizzo delle dApp.

Malgrado la difficoltà dei tecnicismi, proviamo a riassumere in poche parole le novità in arrivo con Berlin.

EIP 2565: “Modexp gas cost”

L’EIP 2565 è stata proposta da sei sviluppatori nel marzo 2020. Ha lo scopo di evolvere l’EIP 198 proposta da Vitalik Buterin nel 2017.

In effetti l’EIP 198 ha introdotto un’ampia varietà di algoritmi crittografici, consentendo la generazione di diversi tipi di verifica della firma, ad esempio le firme RSA.

Da parte sua l’EIP 2565 mira a ridurre il costo del gas delle funzioni relative all’EIP 198, in modo che siano più vicine al costo del gas di altre possibili operazioni su Ethereum.

In pratica EIP 2565 promuove l’uso di una più ampia gamma di operazioni crittografiche negli smart contract.

EIP 2929: “Gas cost increases for state access opcodes”

Proposta da Vitalik Buterin nell’ottobre 2020, questa EIP serve ad aumentare il costo del gas di alcuni metodi Solidity. Tra questi metodi troviamo SLOAD, CALL, BALANCE, EXT e SELFDESTRUCT.

In pratica, queste funzioni vedranno aumentare il loro costo del gas quando verranno chiamate per la prima volta. Il costo verrà quindi ridotto a 100 gas durante le chiamate successive.

Questo aumento del costo del gas mitigherà uno dei principali vettori di attacco DDoS sulla rete Ethereum.

Sebbene i prezzi fossero già stati aumentati in passato, questa mossa non ha ancora completamente eliminato tali attacchi.

EIP 2718 : “Typed transaction envelope”

Proposto da Micah Zoltu nel giugno 2020, questa EIP introduce un nuovo tipo di transazione: “envelope transaction”.

In concreto, è una “busta” per facilitare la gestione di diversi tipi di transazione. Questa proposta renderà anche meno complessa l’aggiunta di nuovi tipi di transazione.

Il problema che EIP 2718 risolve è questo: i nuovi tipi di transazione sono difficili da aggiungere a Ethereum perché devono essere retrocompatibili con tutte le altre transazioni, riducendone le opzioni e aumentandone la complessità.

Le nuove “envelope transaction” dovrebbero eliminare questo compromesso sfavorevole, e EIP 2930 ne sarà il primo esempio.

EIP 2930: “Optional access lists”

Proposta da Vitalik Buterin e Martin Swende nell’agosto 2020, consiste nel ridurre il gas durante l’esecuzione di determinate funzioni.

Una volta implementata, questa EIP introdurrà un nuovo tipo di transazione, che può contenere un “access list”: si tratterà di un elenco contenente gli indirizzi e le chiavi di archiviazione a cui la funzione intende accedere.

Questo elenco renderà più facile per i client l’esecuzione della funzione, e ridurrà anche il costo del gas.

.  .  .

Come visto, l’aggiornamento Berlin non includerà modifiche rilevanti al punto tale da coinvolgere l’attenzione dell’intera community. Sembra quasi che stia passando in sordina.

Tuttavia è certo che Ethereum sarà sotto i riflettori nei mesi a venire, considerando la moltitudine di eventi (come Basefee) che investiranno il suo ecosistema.

Ci vediamo a Londra!

Accedi al meglio del mondo cripto e delle applicazionidecentralizzate

In soli 5 minuti di lettura Ogni sabato alle 09:00, gratis nella tua casella email

Picture of Guest

Guest

Picture of Guest

Guest

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *