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Fibonacci trading: l’estensione di Fibonacci su TradingViewTempo di lettura: 4 min.

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Ecco la seconda puntata della "saga" dedicata a Fibonacci trading all'interno di trading view. Lo strumento che andremo a vedere oggi è l'estensione di Fibonacci, un must per chiunque voglia svolgere analisi tecnica senza lasciare nulla al caso.

Ogni promessa è un debito, ecco quindi l’articolo di oggi dedicato alla nostra saga su Fibonacci trading, le conoscenze di questo grande matematico applicate ai grafici dei mercati.

Nel precedente articolo avevamo focalizzato l’attenzione sul ritracciamento di Fibonacci, quello che invece vedremo oggi è uno strumento altrettanto importante, che non può essere sottovalutato, sto parlando dell’estensione di Fibonacci e di come possiamo utilizzarla all’interno dei grafici su trading view.

Perchè usare l’estensione di Fibonacci?

L’estensione di Fibonacci è da considerare come il passo successivo ad un ritracciamento, ovvero se il mercato ha trovato una fase di questo tipo quindi ha ritracciato e vogliamo cercare di individuare fin dove si possa spingere allora ecco che l’estensione di Fibonacci ci viene in aiuto per identificare quelli che sono i livelli chiave del trend successivo al ritracciamento.

Vediamo insieme come utilizzare questo potente strumento all’interno della nota piattaforma trading view.

L’estensione di Fibonacci all’interno di Trading View

Dopo esserci collegati al nostro account ed essere entrati nella sezione dei grafici andando, andiamo a scegliere il pair su cui vogliamo applicare l’estensione di Fibonacci. Successivamente dalla barra laterale andiamo a selezionare lo strumento, come dall’immagine che segue.

Selezionato lo strumento andiamo sul nostro grafico e teniamo in considerazione che per tracciare l’estensione di Fibonacci necessitiamo di 3 punti, che possono essere un minimo, un massimo ed un minimo o viceversa.

Il mio consiglio per tracciare l’estensione nella maniera più precisa possibile è quello di indicare prima i tre punti in maniera “grossolana” successivamente cliccando sulla linea trattegiata che unisce i tre punti dell’indicatore si aprirà una maschera e selezionando il tab “coordinate” (come da immagine seguente) sarà possibile dare i valori precisi , che potremmo identificare passando con il mouse sulle singole candele dei tre punti leggendo il valore (di minimo o massimo che sia) in alto.

Tracciata al meglio la nostra estensione di Fibonacci andiamo a vedere come leggerla.

Nell’esempio che segue mi trovo sul pair ETH/USD su Kraken in timeframe giornaliero, ecco l’immagine dell’estensione che ho tracciato.

Quello che si evince subito da primo impatto è che il livello 0.236 è stato sentito più volte dal mercato che nelle ultime settimane dopo averlo rotto a ribasso lo sta trovando come una resistenza molto forte, se quindi il mercato dovesse trovare abbastanza forza per rompere quel livello il target successivo sarebbe lo 0.382 che come si può notare anch’esso è un livelo che in precedenza è stato sentito dal mercato con una falsa rottura nei primi di Maggio che non ha avuto forza ed ha dirottato il prezzo verso il livello inferiore.

Questo ci fa capire come i livelli di Fibonacci siano degli indicatori molto potenti e precisi, che non possono essere sottovalutati se si vuol fare analisi tecnica in maniera certosina. Ovviamente questi vanno integrati anche con altri indicatori/oscillatori al fine di avere un quadro più chiaro della situazione.

Consigli utili per l’uso dell’estensione di Fibonacci

Anche per l’estensione di Fibonacci ci sono dei piccoli tips che sono gli stessi che abbiamo visto anche per il ritracciamento.

Infatti nella maschera che si apre cliccando due volte sulla linea tratteggiata, che abbiamo visto prima per il tab “coordinate”, se andiamo sul tab “Stile” otterremo la possibilità:

  • di attivare ulteriori livelli non attivi di default,
  • di cambiare i colori delle aree,
  • di spostare le etichette vicino a ciascun livello (ad esempio nel caso del grafico dell’immagine precedente le ho messe sulla destra anzichè a sinistra come sarebbero state di default)

ed altre piccole funzioni che ci permetteranno di adattare al meglio il l’indicatore nel grafico a seconda delle nostre esigenze specifiche.

Anche per questa puntata legata alla saga sugli strumenti per fare Fibonacci trading è tutto, spero che ora le tue idee sull’uso dell’estensione di Fibonacci all’interno di trading view siano più chiare. Come sempre se hai dei dubbi, delle domande o se vuoi aggiungere spunti di riflessioni e nozioni all’articolo, i commenti sono il luogo adatto a questo e sarò ben felice di leggerti e risponderti quanto prima.

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Daniele Della Corte

Daniele Della Corte

Nasco come programmatore, per poi passare al marketing e alla SEO. Amo gestire e coordinare progetti online e seguire da vicino l'innovazioni tecnologiche. Da qualche anno sto focalizzando le energie sul progetto Ethereum.
Daniele Della Corte

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Nasco come programmatore, per poi passare al marketing e alla SEO. Amo gestire e coordinare progetti online e seguire da vicino l'innovazioni tecnologiche. Da qualche anno sto focalizzando le energie sul progetto Ethereum.

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