In questo articolo abbiamo analizzato i possibili impieghi e le potenziali conseguenze dell’adozione di un sistema elettivo tramite blockchain. In Russia è già stato testato il sistema di voto basato su Ethereum, ed è recentissima la notizia di un altro episodio simile: nello Stato della Sierra Leone, settimana scorsa si sono tenute le prime elezioni presidenziali attraverso la tecnologia blockchain, con lo scopo di rendere più trasparenti le operazioni di spoglio.

Lo Stato si è avvalso dell’appoggio tecnico della società svizzera Agora, il cui direttore operativo Jaron Lukasiweicz ha commentato l’accaduto come un evento straordinario, primo al mondo tra tutte le elezioni presidenziali, che è riuscito a consegnare i risultati ben due ore in anticipo rispetto alla conta ufficiale. Per permettere tutto ciò, la società ha realizzato una propria blockchain privata, che ha il vantaggio di consentire l’accesso solamente a chi è in possesso dell’autorizzazione per farlo.

Per questo i votanti sono stati chiamati a esprimere la loro preferenza sulla classica scheda cartacea, che è stata poi registrata su una blockchain “write-permissioned” da alcuni operatori autorizzati. I risultati dell’elezione sono stati dunque supervisionati attentamente da testimoni imparziali scelti tra i membri della Croce Rossa, del Politecnico Federale di Losanna e dell’Università di Friburgo, per garantire la totale assenza di corruzione nel processo. Tuttavia, l’osservazione dei dati è stata resa accessibile a tutti.

La tecnologia al servizio della trasparenza di voto

La tecnologia blockchain porta certamente dei benefici alle elezioni, potendo garantire imparzialità e trasparenza nella votazione, diminuendo nettamente l’errore umano e abbattendo i costi di gestione di tutto il processo. Nel futuro ci sono forti possibilità che questa tecnologia venga allargata e adottata da altri Stati in occasione delle proprie elezioni, perché la correttezza è garantita durante tutto il processo, a partire dal singolo voto fino allo spoglio dei risultati.