Se pensate che molti dei discorsi sulla blockchain siano sciocchezze, è appropriato confermarvi che molti di essi lo sono.

Tuttavia è stato rivelato un altro utilizzo per la tecnologia blockchain e questo, stavolta, ci aiuta a ripulire il nostro comportamento. Letteralmente.

La tecnologia superstar che sta mettendo il cibo sulle tavole delle famiglie più povere sta anche garantendo un efficace smaltimento dei rifiuti. O almeno presto sarà così.

Ogni anno, gli esseri umani producono più di due miliardi di tonnellate di rifiuti e la maggior parte di questi finisce per rimanere in discariche, o per infiltrarsi nella terra ed inquinare gli oceani.

L’eliminazione dei rifiuti è un problema serio ed è anche un’opportunità inesplorata.

Mentre la maggior parte dei paesi prova ad eliminare i propri rifiuti coprendo enormi cavità o bruciando materiali non tossici, stiamo danneggiando l’ambiente ed allo stesso tempo stiamo lasciando denaro sul tavolo.

Dunque, come può si può sfruttare la blockchain?

Monitorare il ciclo di vita dei rifiuti

L’abilità della blockchain nel controllare e tracciare la rende la soluzione perfetta per monitorare il ciclo di vita dei rifiuti.

Proprio come altre ampie inefficienze in tutta l’intera catena distributiva, quando si parla di eliminazione dei rifiuti le violazioni sono diffuse e gli intermediari molteplici.

La tecnologia blockchain potrebbe consentire ai beni di venire registrati subito dopo la produzione ed avere assegnata un’identità unica.

Essi potrebbero venire rintracciati fin dall’inizio delle loro vite fino alla fine, quando vengono venduti, commercializzati e messi in circolazione nel mercato.

Potrebbe essere meglio di così? L’intera storia potrebbe essere archiviata.

Così se avevate dei dubbi su un vecchio proprietario o se vi siete fatti delle domande sull’autenticità di un articolo, dovreste semplicemente guardare la sua chiave.

Quando un prodotto viene eliminato, una transazione potrebbe venire creata per registrare la fine della sua vita, per così dire.

E quando un articolo viene eliminato in un posto dove non dovrebbe trovarsi, come sulla strada o su una spiaggia, la sua storia potrebbe venire tracciata.

Certo, assegnare un codice ad ogni prodotto non è ancora una possibilità reale, poiché potrebbe venire facilmente distrutto o danneggiato.

Ma potrebbe esserci dell’ottimo potenziale per tracciare la plastica ed i beni industriali e per mantenere la grandi aziende responsabili.

Classificazione e selezione

La tecnologia blockchain potrebbe anche venire utilizzata per incentivare gli esseri umani ad eliminare correttamente i loro rifiuti.

In paesi come Germania ed Austria, il riciclo è uno stile di vita, ma in altri, come il Cile o la Turchia, lo smaltimento irregolare è abbastanza comune.

In questi paesi, tutti i tipi di rifiuti vengono mischiati insieme, rendendo il corretto smaltimento pressoché impossibile.

Venendo premiati con criptovalute per smaltire i prodotti nel modo giusto, le persone potrebbero accumulare punti a loro beneficio.

Questi potrebbero essere utilizzati per ritirare denaro, scambiati per energy credit, o utilizzati per il fine che si preferisce.

Così se l’incentivo di salvare il pianeta non è abbastanza, si potrebbero utilizzare le cripto per interessi personali.

Importare ed esportare rifiuti

Portati ad un nuovo livello, i rifiuti potrebbero diventare una merce di scambio.

Una volta che i paesi sono diventati efficienti nello smaltimento dei rifiuti, essi potrebbero importare rifiuti da altri paesi, guadagnando denaro per smaltirli.

Se state pensando che questa sembra essere una buona opportunità per scaricare rifiuti tossici da parte dei paesi sviluppati nelle economie emergenti, ricordatevi che la tecnologia blockchain potrebbe aggiungere uno strato di affidabilità.

Questo assicurerebbe che certe regole vengano rispettate e che l’importazione e l’esportazione vengano eseguite nel modo giusto.

Il risultato: il pianeta diventa più pulito ed allo stesso tempo si monetizzano grandi lande desolate di potenziale economico inutilizzato.