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Una riflessione sulla congestione di Bitcoin: cosa accadrà nel 2018?Tempo di lettura: 2 min.

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La rete Bitcoin non è stata in grado di tenere il passo con la domanda di transazioni di picco dal 2016 e dal 2017 non è stata in grado di tenere il passo con la domanda di transazioni medie. Cosa accade adesso?

Ecco una piccola tabella qui sotto per illustrare una riflessione sulla rete di transazioni di Bitcoin negli ultimi due anni.

La rete Bitcoin non è stata in grado di tenere il passo con la domanda di transazioni di picco dal 2016 e dal 2017 non è stata in grado di tenere il passo con la domanda di transazioni AVERAGE (la linea di supporto inferiore del grafico).

Nel frattempo l’attuale soluzione di scalabilità è Segwit anche se la sua adozione richiederà del tempo. Ed ecco i progressi finora …

L’ipotesi, ottimisticamente, è che sarà necessario almeno un anno fino a quando Segwit verrà adottato abbastanza ampiamente da alleviare la grave congestione. (La rete Lightning in seguito dovrebbe consentire di allegerire la congestione, ma sarà probabilmente una curva di adozione ancora più lenta a causa delle sue complessità aggiuntive per l’interazione dell’utente).

Fino ad allora, ho il sospetto che mantenere blocchi così piccoli abbia un effetto collaterale che ridicolizza ogni ambizione di decentralizzazione, dato che gli speculatori mantengono grandi fondi negli exchange, piuttosto che rischiare di inviare fondi nell’abisso dei tempi in attesa di elaborazione. Molto ironico.

 

Pensieri sui mercati?

Non siamo completamente sicuri di cosa accadrà. Ci sono due effetti che possono sovrapporsi per formare l’immagine generale del 2018.

Una marea di soldi

Ci si può aspettare che un maremoto di soldi colpisca i mercati. Questo perché gli investitori istituzionali saranno praticamente costretti a destinare una frazione dei loro miliardi di trilioni in una nuova asset class non correlata a copertura del rischio, e solo nel 2018 i cripto-asset saranno abbastanza grandi da poter portare questo denaro.

Raggiungeranno i maggiori pool di liquidità, che tradizionalmente significa Bitcoin, ma nel 2018 in misura minore rivelando un’opzione disponibile per altcoin altamente liquide come Ethereum e Bitcoin Cash.

L’effetto cascata altcoin

Tuttavia all’inizio del 2017, quando la congestione costrinse le tasse sulle transazioni e gli speculatori non riuscirono a spazzare via il dibattito sul ridimensionamento sotto il tappeto, abbiamo visto una cascata di soldi in altcoins. Questo potrebbe accadere di nuovo.

 

L’ipotesi migliore?

Tutto sale ma in particolare:

  •     Cripto-attività ad alta liquidità
  •     Protocolli che promettono la scalabilità
  •     Protocolli che promettono governance

Fonte: woobull.com

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Emanuele

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Crypto-lover. Nerd tra i nerd. Ama analizzare numeri e grafici. Crea statistiche anche dove non necessario.
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